"La guerra era appena finita quando il giovane Gianfranco Bergui sfrecciava per Torino in Vespa con i tubi di vetro appesi al collo. Cilindri sinuosi che stavano per illuminare una cittร  che lentamente si rimetteva in moto: i neon disegnavano le scritte delle insegne di tante attivitร  che aprivano una dopo lโ€™altra, dai primi bagliori della ricostruzione alle fluorescenze yรฉyรฉ del boom economico, fino a diventare parte integrante del paesaggio urbano."


Tratto da La Stampa del 8 agosto 2013 - Paola Italiano